Vai al contenuto

GRILLO: MEGLIO OGGI O … DOMANI?

29/10/2012

Scrivo queste poche righe quando lo scrutinio del voto alle elezioni regionali siciliane non è ancora iniziato. E quindi quando l’unico dato certo è l’ulteriore innalzamento dell’astensionismo: poiché in Sicilia, ieri, ha votato solo il 47,42% degli aventi diritto.
Ciò nonostante, le chiacchere e l’exit poll casereccio di Palermoreport.it, parlano di “grande successo del candidato del Movimento 5 Stelle, Giovanni Cancellieri” e del crollo del consenso dei “partiti tradizionali”.
Sarà … ma c’è qualcosa che stride in tutto ciò …
Per prima cosa voglio dire che ho seguito con molta (e sottolineo il “molta”) simpatia la campagna elettorale del comico genovese, che penso sia oggi l’unica “cosa nuova” che si muove nel mondo della politica italiana.
Un “nuovo” che ritengo capace di calamitare e incanalare l’enorme malcontento che c’è oggi in Italia e che solo gli autori di questo sfascio sembrano (o fanno finta di) non vedere.
Per cui, se uno più uno fa sempre due, pensavo fosse logico aspettarsi un significativo incremento del numero dei votanti destinato a premiare chi (le sue piazze, le uniche piene di gente, erano lì a dimostrarlo) era stato in grado di raccoglierlo.
Mi aspettavo cioè una sostanziale “tenuta al ribasso” del partiti tradizionali, forti di quel voto clientelare che, tanto per non nascondersi dietro a un dito, in Sicilia (e altrove no?) c’è sempre stato … accompagnato da un ottimo risultato (l’elezione di un congruo numero di consiglieri regionali) del Movimento 5 Stelle.
“Bene così” avrei scritto “in questo modo i “grillini” avranno modo di fare esperienza e iniziare anche in Sicilia lo smantellamento dall’interno di questo schifo di sistema (stavo scrivendo “politico” poi, per vergogna, ho cancellato questa parola) in cui ci troviamo a vivere”.
“Tanto, con Crocetta, Musumeci o Micciché non cambierà niente” pensavo, convinto de del fatto che presto si sarebbe tornati alle urne, questa volta finalmente per buttare tutto per aria.
Perché questa “dilazione”? Perché, sincerità per sincerità, ciò che più temo nell’avvento, che comunque auspico, dei grillini al potere, è la loro inesperienza. I palazzi del potere sono quanto di più infido un neofita della politica possa trovare … un inferno che non vorrei proprio avesse un domani, tanto per parafrasare il celebre detto, le vie di accesso lastricate dalle buone intenzioni degli eletti 5 stelle.
L’aumento dell’astensionismo, anziché la sua diminuzione, è cosa che invece cambia il quadro di riferimento. Delle due l’una: o il “boom” di Grillo sono solo chiacchere o poco più o lo schifo che anche in Sicilia suscita il sistema è tale che … non si va più nemmeno a votare. Cosa sbagliatissima, perché, così facendo, quelli (lor signori) vengono eletti lo stesso e non cambia proprio nulla.
Delle due, ovviamente, credo sia vera la seconda … la risposta l’avremo fra poche ore.

From → Casta "News"

Lascia un commento

Lascia un commento