UN INSUCCESSO TIRA L’ALTRO
CIPRO HA DETTO NO AL PRELIEVO FORZOSO UE
Com’era facilmente prevedibile, Cipro ha detto no al prelievo forzoso che la triplice, su suggerimento della Germania, voleva imporre su tutti i conti correnti dell’isola (pari a 5,8 miliardi di euro, “guarda caso” lo stesso importo dell’esposizione delle banche tedesche nei confronti di Cipro). E ora, mentre ancora si cerca di uscire da questa fase di” stallo”, è già saltato fuori il nome del prossimo paese che sarà costretto a ricorrere alle (disastrose) cure imposte dall’Europa. E’ la Slovenia, fino a pochi anni or sono considerata una delle economie modello della ‘nuova’ Europa: dopo l’ingresso nell’Unione Europea, l’economia è in perdita continua (-2,3% nel 2012) e le sofferenze bancarie sono ormai pari al 20% del Pil. Quando finirà questa follia?
Per approfondire l’argomento: http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-03-20/invita-cipro-formulare-piano-141724.shtml?uuid=AbXH6ufH